gemellaggi -
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gemellaggi -
...
> Proviene da altrove ; re-re-ciao “valle-eco” ,
Si , in effetti il mondo sembrerebbe piccolo , (ma non troppo) , difatti quando decisi la mia registrazione presso voi , lo feci a ragion veduta , avendovi pre-visti proprio qui nel FdF ,,, Oltre al tuo forum , mi ero registrato anche in altri , tipo “oltre l'apparenza” o la “tela di Penelope” (quest'ultimo però segnalata da un'amica) ,,,
Dalle brevi esperienze lì fatte , in attesa di sviluppare con alcuni miei amici/amiche il mio forum, ho recepito alcuni aspetti positivi , altri ricorrenti , altri ancora estremamente negativi ; la telosa penelope , ad esempio mi ha trattato malissimo ,,, In “oltre l'apparenza” invece ho incontrato l'admin (Dam-Dam) che è persona profonda e piacevole con cui discutere ,,,
Nel tuo forum infine , pur non avendo discusso mai nulla con te , ho recepito l'atmosfera di un ambiente tipicamente grande , ma proprio per questo caratteristicamente dispersivo ,,, e questo penso sia un aspetto ricorrente che affligge parecchi luoghi ad indirizzo sociale ,,,
Una delle cose che nel dettaglio non mi sono piaciute dopo essermi presentato , sono stati alcune/i utenti che invece di presentarsi formalmente , si inseguivano l'un l'altre per parlare più delle loro cose (!?) che di quello che andavo loro teorizzando ( la logica del gemellaggio ) ; ecco senza pretendere nulla , ma ci sono questi fondamentali che lasciano perplessi , chi da nuovo cerca di entrare e/o restare - Certo che queste mie indicazioni , possano o ti possano ritornare utili , per ora ti saluto -
> Proviene da altrove ; re-re-ciao “valle-eco” ,
Si , in effetti il mondo sembrerebbe piccolo , (ma non troppo) , difatti quando decisi la mia registrazione presso voi , lo feci a ragion veduta , avendovi pre-visti proprio qui nel FdF ,,, Oltre al tuo forum , mi ero registrato anche in altri , tipo “oltre l'apparenza” o la “tela di Penelope” (quest'ultimo però segnalata da un'amica) ,,,
Dalle brevi esperienze lì fatte , in attesa di sviluppare con alcuni miei amici/amiche il mio forum, ho recepito alcuni aspetti positivi , altri ricorrenti , altri ancora estremamente negativi ; la telosa penelope , ad esempio mi ha trattato malissimo ,,, In “oltre l'apparenza” invece ho incontrato l'admin (Dam-Dam) che è persona profonda e piacevole con cui discutere ,,,
Nel tuo forum infine , pur non avendo discusso mai nulla con te , ho recepito l'atmosfera di un ambiente tipicamente grande , ma proprio per questo caratteristicamente dispersivo ,,, e questo penso sia un aspetto ricorrente che affligge parecchi luoghi ad indirizzo sociale ,,,
Una delle cose che nel dettaglio non mi sono piaciute dopo essermi presentato , sono stati alcune/i utenti che invece di presentarsi formalmente , si inseguivano l'un l'altre per parlare più delle loro cose (!?) che di quello che andavo loro teorizzando ( la logica del gemellaggio ) ; ecco senza pretendere nulla , ma ci sono questi fondamentali che lasciano perplessi , chi da nuovo cerca di entrare e/o restare - Certo che queste mie indicazioni , possano o ti possano ritornare utili , per ora ti saluto -
Re: gemellaggi -
Conosco i due forum di cui hai parlato insieme al mio, ma preferisco non pronunciarmi nel dettaglio. Ogni Admin gestisce il suo forum come meglio crede, e una volta che la legge è rispettata, il resto rientra nell'ambito della libertà personale. Dare un giudizio negativo significa affossare tanto lavoro fatto da altri, solo perchè questo non collima con la nostra idea di forum e non lo trovo giusto. Sono una pericolosa estremista etica... ebbene sì
Veniamo a noi
La stessa idea di libertà che ti ho descritto sopra la applico alla Valle dell'Eco sia nel gestire gli utenti che le tematiche.
La libertà per me è un foglio bianco con dei margini, il limite minimo che ogni cosa deve avere. Entro questo spazio ognuno è pittore. Qualcuno farà dei bei disegni, altri faranno schifezze... ma il senso di un forum non è restituire un bel disegno forzato... è quello di essere un foglio bianco disponibile per tutti.
Applicato agli utenti, questo significa che a loro non sarà imposta alcuna condotta. Questo significa che nel topic dei saluti può accadere ciò che hai descritto, per dirne una. Ma quello che osservi, seppur virtuale è reale, cioè spontaneo. (Diffida dei forum dove tutti marciano in fila e distribuiscono sviolinate. Generalmente sono abitati da persone senza spirito critico e senza fantasia o peggio da intrippati di rete. Lì puoi incontrare i soggetti che posso dare veri problemi. ) Poi una cosa è certa: dato che la libertà ha un prezzo, non tutti possono desiderare di pagarlo o avere abbastanza moneta. Non è una condizione per tutti.
La libertà applicata ai temi invece vuole dire che le sezioni non sono fisse. Chi ha idee le propone e nuovi progetti nascono o muoiono di continuo. Questo vuole dire essere dispersivi? Senza dubbio vuole dire non essere schematici e altrettanto senza dubbio vuole dire essere aperti.
Sai ho cambiato tante volte la mia visione del virtuale, ma dopo quasi 5 anni di rete, e dopo essermi imbattuta in pazzi di ogni sorta, credo che questa sia la più equilibrata.
È onesto che te la esponga. Ad onestà si risponde con onestà. Ad ogni scambio la sua moneta. E a maggior ragione è bene capirsi se in ballo c'è un gemellaggio.
Veniamo a noi
La stessa idea di libertà che ti ho descritto sopra la applico alla Valle dell'Eco sia nel gestire gli utenti che le tematiche.
La libertà per me è un foglio bianco con dei margini, il limite minimo che ogni cosa deve avere. Entro questo spazio ognuno è pittore. Qualcuno farà dei bei disegni, altri faranno schifezze... ma il senso di un forum non è restituire un bel disegno forzato... è quello di essere un foglio bianco disponibile per tutti.
Applicato agli utenti, questo significa che a loro non sarà imposta alcuna condotta. Questo significa che nel topic dei saluti può accadere ciò che hai descritto, per dirne una. Ma quello che osservi, seppur virtuale è reale, cioè spontaneo. (Diffida dei forum dove tutti marciano in fila e distribuiscono sviolinate. Generalmente sono abitati da persone senza spirito critico e senza fantasia o peggio da intrippati di rete. Lì puoi incontrare i soggetti che posso dare veri problemi. ) Poi una cosa è certa: dato che la libertà ha un prezzo, non tutti possono desiderare di pagarlo o avere abbastanza moneta. Non è una condizione per tutti.
La libertà applicata ai temi invece vuole dire che le sezioni non sono fisse. Chi ha idee le propone e nuovi progetti nascono o muoiono di continuo. Questo vuole dire essere dispersivi? Senza dubbio vuole dire non essere schematici e altrettanto senza dubbio vuole dire essere aperti.
Sai ho cambiato tante volte la mia visione del virtuale, ma dopo quasi 5 anni di rete, e dopo essermi imbattuta in pazzi di ogni sorta, credo che questa sia la più equilibrata.
È onesto che te la esponga. Ad onestà si risponde con onestà. Ad ogni scambio la sua moneta. E a maggior ragione è bene capirsi se in ballo c'è un gemellaggio.
Re: gemellaggi -
> Buondì , Eco nella valle ,,,
Premettiamo subito nel dire che non è , e non è stata mia intenzione affossare o innalzare nessuno , anche perché non ne avrei il potere; ho solo posto in essere la mia esperienza (limitata in termini di tempo , ma non di qualità (suppongo) rispetto alla tua) con alcuni siti da me visitati/sondati in passato , ma solo per trarne principi generali -
Per essi , ognuno se vuole , può vivere nella propria isola , beandosi dei propri canti e dei propri balli , ma se c'è una altrettanto libera voce fuori dal coro, i casi diventano due : o la si ascolta e si dialoga , o non la si ascolta ma ci si confronta con essa lo stesso ; ed è appunto la mancanza di volontà di confronto “estremo” quella che si vuole mettere all'indice o all'attenzione ; un valore universale che prescinde quindi dalla visione più o meno libertariamente estremista del nostro agire , nelle ns rispettive isole -
Molto spesso , con chiunque o dovunque , in questioni generali , si parla si parla , ma non si arriva mai ad una conclusione per cui si possa dire , ho ragione io ed hai torto tu e viceversa ; altrettanto spesso invece si assiste a unilaterali chiusure incomprensibili di cui ad esempio la orrida parola “insindacabilità” di un generico Admin di luogo sociale , applica al proprio mondo !... Mondo che erroneamente si crede non interconnesso con altri -
Io non so chi per primo/prima , abbia inventato quella parola fortemente antidemocratica , che tanto assomiglia all'assurdo concetto di infallibilità in ambienti clericali , ma so per certo che i ricorrenti problemi incontrati , partono appunto dal ruolo e dal significato dell'essere un “admin” ,,, quindi indipendentemente dalla bontà del lavoro svolto in un luogo , ognuno di noi che ci atteggiamo più o meno coerentemente al predestinato (!?) ruolo di conduzione , dovremmo essere più auto-ipercritici degli altri ,,,
Nell'altro versante (gli “altri” ), ben d'accordo poi che il mondo degli utenti generici è vario e variegato ; tanto differente e disperdente quanto sono le menti che lo compongono ; però stabilito un viaggio ed una direzione condivisa , non si può per-mettere alla guida un passeggero qualsiasi , che vuoi che per esperienza maturata o coerenza dimostrata , non può e non deve fare ciò che vuole (no a libertà assoluta che fa rima con dispersiva anarchia) - Anche in questa parte si ripresenta il problema suesposto della mancanza estrema di dimostrazione per quello che si dice o per quello che si tace -
Uno dei pochi concetti imperanti che costituiscono il filo guida , non solo negli ambienti virtuali , è il fuori tema (off-topic) , cosa che ci insegnano ad evitare fin dall'infanzia scolastica , ma che nel ns caso diventa parte fondamentale del ns libero progettare - Con analogia abitativa , un conto è la libertà nel progettare gli interni e l'arredamento del proprio appartamento , ed un altro e voler progettare le fondamenta dell'intero abitato in cui si è deciso di vivere -
Il rischio è di vedere crollare tutto o parte dell'intero palazzo !
Ps. il titolo del presente topic , onestamente , vuole essere una discussione generalizzata sul significato del gemellaggio di idee e di intenti , non d'altro per il momento - bye _
No colore Dozy
Premettiamo subito nel dire che non è , e non è stata mia intenzione affossare o innalzare nessuno , anche perché non ne avrei il potere; ho solo posto in essere la mia esperienza (limitata in termini di tempo , ma non di qualità (suppongo) rispetto alla tua) con alcuni siti da me visitati/sondati in passato , ma solo per trarne principi generali -
Per essi , ognuno se vuole , può vivere nella propria isola , beandosi dei propri canti e dei propri balli , ma se c'è una altrettanto libera voce fuori dal coro, i casi diventano due : o la si ascolta e si dialoga , o non la si ascolta ma ci si confronta con essa lo stesso ; ed è appunto la mancanza di volontà di confronto “estremo” quella che si vuole mettere all'indice o all'attenzione ; un valore universale che prescinde quindi dalla visione più o meno libertariamente estremista del nostro agire , nelle ns rispettive isole -
Molto spesso , con chiunque o dovunque , in questioni generali , si parla si parla , ma non si arriva mai ad una conclusione per cui si possa dire , ho ragione io ed hai torto tu e viceversa ; altrettanto spesso invece si assiste a unilaterali chiusure incomprensibili di cui ad esempio la orrida parola “insindacabilità” di un generico Admin di luogo sociale , applica al proprio mondo !... Mondo che erroneamente si crede non interconnesso con altri -
Io non so chi per primo/prima , abbia inventato quella parola fortemente antidemocratica , che tanto assomiglia all'assurdo concetto di infallibilità in ambienti clericali , ma so per certo che i ricorrenti problemi incontrati , partono appunto dal ruolo e dal significato dell'essere un “admin” ,,, quindi indipendentemente dalla bontà del lavoro svolto in un luogo , ognuno di noi che ci atteggiamo più o meno coerentemente al predestinato (!?) ruolo di conduzione , dovremmo essere più auto-ipercritici degli altri ,,,
Nell'altro versante (gli “altri” ), ben d'accordo poi che il mondo degli utenti generici è vario e variegato ; tanto differente e disperdente quanto sono le menti che lo compongono ; però stabilito un viaggio ed una direzione condivisa , non si può per-mettere alla guida un passeggero qualsiasi , che vuoi che per esperienza maturata o coerenza dimostrata , non può e non deve fare ciò che vuole (no a libertà assoluta che fa rima con dispersiva anarchia) - Anche in questa parte si ripresenta il problema suesposto della mancanza estrema di dimostrazione per quello che si dice o per quello che si tace -
Uno dei pochi concetti imperanti che costituiscono il filo guida , non solo negli ambienti virtuali , è il fuori tema (off-topic) , cosa che ci insegnano ad evitare fin dall'infanzia scolastica , ma che nel ns caso diventa parte fondamentale del ns libero progettare - Con analogia abitativa , un conto è la libertà nel progettare gli interni e l'arredamento del proprio appartamento , ed un altro e voler progettare le fondamenta dell'intero abitato in cui si è deciso di vivere -
Il rischio è di vedere crollare tutto o parte dell'intero palazzo !
Ps. il titolo del presente topic , onestamente , vuole essere una discussione generalizzata sul significato del gemellaggio di idee e di intenti , non d'altro per il momento - bye _
No colore Dozy
Re: gemellaggi -
Ciao
scusami tanto, ma non ho capito lo scopo di questo argomento
aiutatemi a capire
scusami tanto, ma non ho capito lo scopo di questo argomento
aiutatemi a capire
Re: gemellaggi -
Ciao Niko , lo scopo è quello indicato nel “ps.” de mio ultimo post ,,,
Se fai una domanda più stringente e definita , allora cercherò , per parte mia , di risponderti - bye_
ps, scusate per il colore precedente , ma pensavo che in questa sezione libera non ci fossero i vincoli del FdF generale -
Se fai una domanda più stringente e definita , allora cercherò , per parte mia , di risponderti - bye_
ps, scusate per il colore precedente , ma pensavo che in questa sezione libera non ci fossero i vincoli del FdF generale -
Re: gemellaggi -
allora sposto questa discussione nella sezione scambi di esperienze che probabilmente è la sezione più opportuna
topic spostato
topic spostato
Re: gemellaggi -
In logica di gemellaggi e “nomadismo” forumistico , mi ero tempo fa iscritto a questo sito :
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ,
che da qualche giorno mi sono accorto che è stato soppresso ,,, !?
Ora , che l'admin di quel luogo , un certo “Wacko” , brevemente presente anche qui , possa farlo, è una sua prerogativa tecnica; però da un punto di vista morale , sarebbe stato più corretto avvisare di tale decisione , chi lì ha impresso il proprio pensiero , magari per poter salvare qualche pagina della propria attività -
A margine di questa esigenza , da questa ennesima esperienza , vorrei rendere l'idea del perché molte volte , i luoghi ad indirizzo sociale , hanno una loro crisi strutturale -
Una di queste cause è appunto la figura dell'Admin/founder/mod , che il più delle volte si carica di un potere auto-acquisito , sconfinando troppo spesso nella sindrome da padre/padrone o per logica paritaria di : madre/matrone ,,,
Essendo abbastanza sensibile a questi deleteri temi , (anarchia ed autoritarismo) , mi interesserebbe qui conoscere qualche vs pensiero divagante -
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ,
che da qualche giorno mi sono accorto che è stato soppresso ,,, !?
Ora , che l'admin di quel luogo , un certo “Wacko” , brevemente presente anche qui , possa farlo, è una sua prerogativa tecnica; però da un punto di vista morale , sarebbe stato più corretto avvisare di tale decisione , chi lì ha impresso il proprio pensiero , magari per poter salvare qualche pagina della propria attività -
A margine di questa esigenza , da questa ennesima esperienza , vorrei rendere l'idea del perché molte volte , i luoghi ad indirizzo sociale , hanno una loro crisi strutturale -
Una di queste cause è appunto la figura dell'Admin/founder/mod , che il più delle volte si carica di un potere auto-acquisito , sconfinando troppo spesso nella sindrome da padre/padrone o per logica paritaria di : madre/matrone ,,,
Essendo abbastanza sensibile a questi deleteri temi , (anarchia ed autoritarismo) , mi interesserebbe qui conoscere qualche vs pensiero divagante -
Re: gemellaggi -
Le figure degli admin/founder/mod sono essenziali se non si vuole mandare in rovina un forum o di qualsiasi altro progetto. Se sei il fondatore bisogna stare attenti a dare i poteri in quanto, anche se si tratta di "anarchia ed autoritarismo", c'è sempre qualcuno che vuole farti cadere e prendere il tuo posto sopratutto se si tratta di gestire qualcosa di "grosso" o che comunque ti porta qualcosa (non per forza monetaria ma anche di semplice orgoglio o voglia di gestire qualcosa di "grosso" per diventare un qualcuno ben conosciuto).
Per questo, anche se a volte non piace come "comanda" il fondatore/amministratore, bisogna mettersi anche nei suoi panni. Come ti sentiresti se da un giorno all'altro ti trovi rimosso da un progetto di grande successo, perdendo tutti i meriti di fondazione? Per svincolare questo problema ma rendere comunque il proprio progetto ben controllato da "vigilanti", è necessario realizzare categorie come moderatori. Già mettere qualcuno come amministratore potrebbe comportare particolari rischi sulla propria posizione di founder ma di solito a quest'ultimi vengono imposti dei limiti per evitare che facciano qualcosa che ci vada contro.
In realtà l'umano è imprevedibile.. può sembrarti all'inizio amichevole e voglioso ad aiutarti nel tuo progetto ma da un giorno all'altro può pugnalarti dietro le spalle per prendere il potere e prendere tutti i meriti. Per questo, ripeto, che le gerarchie sono essenziali. Un esempio che mi viene in mente ora è una lotta di un'azienda Italiana che si sta svolgendo negli ultimi giorni: Arduino è un'azienda italiana costituito da un piccolissimo team che man mano hanno costruito una scheda elettronica che ormai è ben conosciuta in quasi tutto il mondo. I fondatori, dopo questo inizio di successo, hanno deciso di depositare nei vari paesi del mondo il tanto famoso copyright. Lo depositano nei principali stati e manca proprio l'Italia. Immagina un po'? L'avvocato di Arduino va a depositare i diritti in Italia ma già qualcuno l'aveva fatto... è qui già senti puzza di bruciato. Un membro del team, dietro le spalle di tutti i suoi più fidati amici, ha fondato un azienda uguale solo che al posto di chiamarlo Arduino l'ha chiamato con Arduino srl (mi pare, non ne sono sicuro del nome al 100%). Chi se lo poteva mai immaginare? L'amico tra i fondatori più fidato diciamo che ha tradito il team facendo tutto di nascosto. Dietro c'è ancora un processo che ancora deve terminale e quello che ti ho riferito e quello che si può consultare tranquillamente in rete nei vari siti/blog.
Quindi, per concludere, se dai troppo potere rischi di essere inchiappettato anche dalla persona di cui più ti fidavi al mondo. Imporre delle gerarchie cerca di non dare troppi poteri alle persone ed evitare, almeno per quanto ne penso io, che qualcuno ti pugnali alle spalle su un lavoro di cui potresti averci investito tutto quello che avevi, tempo oppure buona parte della tua vita. Questo mio pensiero non deve essere generalizzato in quanto riguarda solamente i progetti (sito web, prodotto o azienda).
Per questo, anche se a volte non piace come "comanda" il fondatore/amministratore, bisogna mettersi anche nei suoi panni. Come ti sentiresti se da un giorno all'altro ti trovi rimosso da un progetto di grande successo, perdendo tutti i meriti di fondazione? Per svincolare questo problema ma rendere comunque il proprio progetto ben controllato da "vigilanti", è necessario realizzare categorie come moderatori. Già mettere qualcuno come amministratore potrebbe comportare particolari rischi sulla propria posizione di founder ma di solito a quest'ultimi vengono imposti dei limiti per evitare che facciano qualcosa che ci vada contro.
In realtà l'umano è imprevedibile.. può sembrarti all'inizio amichevole e voglioso ad aiutarti nel tuo progetto ma da un giorno all'altro può pugnalarti dietro le spalle per prendere il potere e prendere tutti i meriti. Per questo, ripeto, che le gerarchie sono essenziali. Un esempio che mi viene in mente ora è una lotta di un'azienda Italiana che si sta svolgendo negli ultimi giorni: Arduino è un'azienda italiana costituito da un piccolissimo team che man mano hanno costruito una scheda elettronica che ormai è ben conosciuta in quasi tutto il mondo. I fondatori, dopo questo inizio di successo, hanno deciso di depositare nei vari paesi del mondo il tanto famoso copyright. Lo depositano nei principali stati e manca proprio l'Italia. Immagina un po'? L'avvocato di Arduino va a depositare i diritti in Italia ma già qualcuno l'aveva fatto... è qui già senti puzza di bruciato. Un membro del team, dietro le spalle di tutti i suoi più fidati amici, ha fondato un azienda uguale solo che al posto di chiamarlo Arduino l'ha chiamato con Arduino srl (mi pare, non ne sono sicuro del nome al 100%). Chi se lo poteva mai immaginare? L'amico tra i fondatori più fidato diciamo che ha tradito il team facendo tutto di nascosto. Dietro c'è ancora un processo che ancora deve terminale e quello che ti ho riferito e quello che si può consultare tranquillamente in rete nei vari siti/blog.
Quindi, per concludere, se dai troppo potere rischi di essere inchiappettato anche dalla persona di cui più ti fidavi al mondo. Imporre delle gerarchie cerca di non dare troppi poteri alle persone ed evitare, almeno per quanto ne penso io, che qualcuno ti pugnali alle spalle su un lavoro di cui potresti averci investito tutto quello che avevi, tempo oppure buona parte della tua vita. Questo mio pensiero non deve essere generalizzato in quanto riguarda solamente i progetti (sito web, prodotto o azienda).
Ospite- Ospite
Re: gemellaggi -
Grazie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] del tuo contributo ,
vedo che hai incentrato il tuo intervento su un aspetto tipico e ricorrente che vige nel mondo commerciale-lavorativo di genere ,,,
Sicuramente questi ulteriori aspetti , potrebbero anche spiegare il perché di certi “protezionismi” che appunto sfociano in azioni estreme , di cui qui in oggetto -
Di sicuro ci ritornerò su ciò che dici poiché anch'io avrei da dire alcune cose su questi aspetti , però ora vorrei mantenermi inizialmente , sul caso singolo dell'admin/found/mod unico e non legato a nessun team , in ambito esclusivamente hobbistico e no-profit , dei social forum -
Non c'è alcun dubbio , che colui o colei che dalla sera alla mattina , crea uno spazio pseudo-personale aprendolo al pubblico , sia in toto responsabile in oneri ed onori di tale spazio , però il problema di fondo è appunto la deriva autoritaria che da tale occupazione ne può derivare -
Il tutto parte dalla concezione di “servizio” che il generico admin , vuole/deve stabilire a priori - Se si parte dal presupposto che isso o issa debba considerarsi come un maggiordomo o viceversa come un padrone , ne rende facilmente l'idea di fondo -
( to be continued,,, % )
vedo che hai incentrato il tuo intervento su un aspetto tipico e ricorrente che vige nel mondo commerciale-lavorativo di genere ,,,
Sicuramente questi ulteriori aspetti , potrebbero anche spiegare il perché di certi “protezionismi” che appunto sfociano in azioni estreme , di cui qui in oggetto -
Di sicuro ci ritornerò su ciò che dici poiché anch'io avrei da dire alcune cose su questi aspetti , però ora vorrei mantenermi inizialmente , sul caso singolo dell'admin/found/mod unico e non legato a nessun team , in ambito esclusivamente hobbistico e no-profit , dei social forum -
Non c'è alcun dubbio , che colui o colei che dalla sera alla mattina , crea uno spazio pseudo-personale aprendolo al pubblico , sia in toto responsabile in oneri ed onori di tale spazio , però il problema di fondo è appunto la deriva autoritaria che da tale occupazione ne può derivare -
Il tutto parte dalla concezione di “servizio” che il generico admin , vuole/deve stabilire a priori - Se si parte dal presupposto che isso o issa debba considerarsi come un maggiordomo o viceversa come un padrone , ne rende facilmente l'idea di fondo -
( to be continued,,, % )
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