responsabilità penale dell'amministratore

Caro Luca, le tue sono belle parole, peccato non siano supportate dai fatti. Hai cancellato i messaggi ma senza dissociarti o manifestare deprecabilità per l'accaduto, sia come amministratore del forum, sia come persona, ne hai chiesto di rendere pubbliche scuse a pubblici insulti e provocazioni. Mi dai ragione e non mi difendi? Mi sono premunito comunque di stampare le pagine oggetto del contendere, perchè a volte non basta nascondere la polvere sotto il tappeto. E' vero che non puoi evitare che si iscriva, ma avresti potuto bannarlo con quel nick, anche per dare un segnale. Invece continua a scrivere e provocare impunemente. Quindi il messaggio è chiaro agli utenti del forum: qui è possibile insultare, provocare e deridere a piacimento. Mentre l'unico gesto reale - e senza neanche comunicarlo - è stato togliermi le autorizzazioni da moderatore, ma non la scritta. A lui, con un altro nick "diritto di replica", è stato consentito di ribattere - col primo messaggio - e quindi in contrasto col Regolamento da te approvato e di "riprendere" l'operato di un moderatore, cosa insindacabile a detta del tuo Regolamento, o no? Come ha ricordato pochi giorni orsono un politico, il forum è assimilabile a luogo pubblico e gli insulti in luogo pubblico sono passibili penalmente. Mi dispiace, ma il rispetto mi è dovuto come io lo devo agli altri. Le autorità competenti faranno il resto e appureranno le responsabilità di ognuno. Buona giornata.